I partiti si riuniscono, il femminicidio può aspettare
"Per
mercoledì (domani, ndr) deve andare in aula. A ogni costo". Erano
questi gli intenti della commissione Giustizia su un provvedimento, il
decreto sul "Femminicidio", emanato dal Governo Letta lo scorso 16
agosto e, quindi, prossimo alla scadenza per la sua conversione in
legge. Il testo, infatti, oltre l'approvazione della Camera, deve ancora
approdare in Senato.
I deputati in commissione Giustizia alla Camera hanno dunque chiesto
di lavorare di venerdì. Giammai, il week end è sacro per i politici
nostrani. Così come il lunedì mattina.
Allora la prima seduta utile era quella di ieri, alle 16. Una "seduta
fiume" per raggiungere l'obiettivo... sconvocata immediatamente. La
causa? La riunione del gruppo del Pdl.
Così ancora stamattina non si è lavorato, anche Sel ha convocato la
sua riunione. Nel pomeriggio, invece, tocca alla Lega. E meno male che
mercoledì doveva andare in Aula. Ad ogni costo.
ps= il M5S le sue riunione le convoca quando non c'è attività
parlamentare e anche quando vi fosse, i deputati partecipano ai lavori,
non li fanno rinviare. Così, per puntualizzare