
Ieri sulla legge elettorale qualcuno ha titolato inducendo a credere che noi si voglia il porcellum: FALSO.
Le nostre posizioni sono state sempre chiare, sono anche adesso
chiare, sempre che si voglia capire: noi vogliamo un'altra legge
elettorale, che reintroduca la preferenza, che rispetti il diritto dei
cittadini di scegliersi gli eletti (tutti i nostri candidati sono stati
scelti dall'elettorato, tutti.....), che renda il Parlamento italiano
"pulito", evitando che soggetti con problemi con la giustizia possano
starci tranquillamente......
Vogliamo farla finita (dura dal 2005) con il Parlamento dei nominati dalle segreterie, con il Parlamento degli eterni assenteisti, con il Parlamento degli "irresponsabili" al di sopra della legge.
Se ancor oggi la situazione è questa è perchè GLI ALTRI (pdl e pdmenoelle in particolare) non hanno voluto cambiare ciò che a parole dicono di voler cambiare. Non a caso siamo il paese della doppia verità, della dissociazione fra parola pubblica e parola privata, fra morale e politica.
Detto questo, è ovvio che, quando si tornerà alle urne, si potrà avere ancora questa legge elettorale, piaccia o non piaccia (ed a noi non piace, per ulteriore volontà di chiarezza). ed allora, così come è avvenuto a febbraio passato, noi ci saremo.
Questo significa volere il porcellum?