«L’intervento relativo alla collocazione di una barriera a siepe con funzione di “oscuramento” e di interdizione all’accesso nell’abitazione privata della presidente Boldrini, ritenuta dai responsabili della sicurezza un obiettivo “particolarmente sensibile” è stato disposto dagli uffici competenti del Dipartimento della pubblica sicurezza a cui spetta il pagamento del dovuto»
Fatto sta, che il vivaio che ha svolto i lavori per circondare la casa, con chiesa annessa, del parente della Boldrini, dallo scorso agosto ancora sta aspettanto di essere pagato.
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