> Cosa dice la legge? E' semplicemente l'estensione della legge
Reale-Mancino, che introduce il reato di istigazione all'odio basato su
razza, etnia, religione, nazione anche su "orientamento sessuale o
identità di genere" e prevede (ART.3) la cosiddetta "aggravante" (ovvero
una pena superiore della metà) per chi incita a commettere atti di
violenza o commette atti di violenza basati sugli stessi motivi
estendendo quindi anche qui a orientamento sessuale e identità di
genere.

> 2) In commissione Giustizia le pdl sullo stesso
tema vengono unificate, Scalfarotto non ci avvisa nemmeno e ci
ritroviamo un testo che non dice nulla, semplicemente cambia il titolo,
la rubrica della legge inserendo "omofobia e transfobia" nell'art.1 e
sopprime tutti gli altri articoli presenti nella pdl da noi firmata.
> 3) Presentiamo gli emendamenti in commissione giustizia per
ripristinare ciò che manca (soprattutto aggravante prevista dall'art.3 e
definizione di omofobia e transfobia), ce li bocciano tutti, si
astengono solo Zan (sel) e Scalfarotto (pd).
> 4) Arriva in
aula il testo vuoto, ripresentiamo tutti gli emendamenti, il Pd presenta
un emendamento che fa allarmare tutti, sia noi che le associazioni
lgbt, l'emendamento Verini detta anche "norma di garanzia" o "clausola
di salvaguardia" che difende il "pluralismo di idee", ovvero non
costituiscono discriminazione o istigazione alla violenza la libera
espressione di idee...in pratica si svuota la legge. Istituisci il reato
e contemporaneamente fornisci la scappatoia, ovviamente più ampia
possibile...e non solo su questioni di omofobia ma su tutta la legge
Mancino quindi anche per razza, etnia, religione, nazione.
>
Rinviano la votazione fino a quando il Pd non trova l'accordo con
Scelta Civica (con il Pdl è ormai impossibile) ovvero il sub-emendamento
Gitti (Sc) che peggiora ulteriormente l'emendamento Verini: chi fa
parte di associazioni, istituti religiosi, partiti, sindacati, ecc...può
dire quello che vuole e non viene considerata discriminazione.
> Gitti ha infatti giustificato l'esigenza di tale sub-emendamento
dicendo che per esempio un istituto religioso deve avere il diritto di
assumere personale in funzione dell'orientamento sessuale, ovvero se uno
è gay non può essere assunto, pretende che questa non sia considerata
discriminazione.
> Noi ci siamo astenuti perchè l'aggravante
è stata comunque inserita ed era uno di quei due punti cruciali che
volevamo, ma sono state introdotte anche queste porcherie, non potevamo
votare a favore.
> Adesso lo stesso identico dilemma del Pd
si ripresenta TALE E QUALE in senato perchè anche lì Pd e M5S sono
maggioranza, quindi potrebbero mettersi d'accordo, stralciare queste
schifezze, votare gli emendamenti giusti e fare una legge buona. Il
problema è che il Pd non va d'accordo nemmeno con se stesso, i voti
nostri e di parte del Pd potrebbero non essere sufficienti quindi non
possiamo prevedere che razza di scenari si apriranno.
> Gli attivisti LGBT vogliono fare pressing sul Pd e sul senatore Lo Giudice in particolare. Stay tuned.