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martedì 29 ottobre 2013

Il risveglio dal torpore civico


60° anniversario della LIBERAZIONE d'Italia dalla Eurocrazia delle Banche





ITALIA, DICEMBRE 2074 - Scuola secondaria, Classe VIII B - Lezione di storia

Nell'anno 2013, l'Italia era governata dalla Partitocrazia (Oligarchia), un manipolo di persone che grazie alla Videocrazia (manipolazione del popolo attraverso la televisione), e grazie ai giornali da loro ben controllati, continuava a condizionare da 20 anni le menti del popolo con la favola del "Tutti con Brusconi da una parte e Tutti contro Brusconi dall'altra".
Ma un "pazzo" uomo coi capelli bianchi e riccioluti, Beppe ed il suo amico Gianroberto,  ebbero un'idea geniale, far entrare nei palazzi del potere cittadini comuni che accettassero preventivamente poche semplici regole:
·         Essere incensurati,
(incredibile lo so, nel 2013 c'erano negli scranni del potere che promulgavano le leggi persone indagate e condannate per i reati più assurdi);
·         Prendere uno stipendio di 5.000,00 Euro
(la vecchia follia europea aveva creato un'unione monetaria a cambi fissi, ma ne parleremo dopo) lordi al mese, circa 3.000 netti, anziché 20.000 come i rappresentanti dei partiti, oltre le spese rigorosamente rendicontate. All'epoca lo stipendio medio di un lavoratore era di circa 1.300 Euro e la disoccupazione era altissima, e anche se sembra assurdo non esisteva il reddito di dignità o cittadinanza che per noi del 2074 sembra normale;
·         Non dovrà avere assolto in precedenza più di un mandato elettorale e massimo due mandati
(lo so che sembra incredibile ma nei partiti si candidavano non per spirito di servizio alla nazione ma per avere posti di potere, come detto prima esageratamente remunerati, anzi vi svelo di più, questi dipendenti dello Stato decidevano loro stessi il proprio stipendio, come se tuo papà o tua mamma decidessero di lavorare in una ditta come dipendenti e auto-determinarsi la paga);
·         Dovrà risiedere nella circoscrizione del Comune per il quale intende avanzare la propria candidatura
(e anche questo vi sembra insensato oggi nel 2074 ma era davvero così, c'erano persone che si candidavano nel Molise vivendo in Brianza)

Ebbene questo sistema funzionò!

Nel 2013 entrarono in Parlamento 160 cittadini liberi da condizionamenti di potentati esterni. Come previsto dal "pazzo" riccioluto di cui sopra, alcuni di questi si fecero corrompere dal Palazzo, dal potere e dal denaro, ma meno di quelli preventivati.

Questi cittadini liberi dimostrarono al popolo che la politica è semplice e che la possono fare tutti e non come la Videocrazia aveva fatto loro credere, da pochi che facevano sembrare di esser chissà chi (tra l'altro poi privi di ogni sostanza).

Inventarono ogni giorno un modo nuovo per far tornare MENTE CRITICA COSTRUTTIVA ai cittadini.

Andavano per cena a casa di perfetti sconosciuti, nei fine settimana anziché riposarsi come gli altri erano sempre presenti nei territori per spiegare ai cittadini cosa accadeva nei Palazzi del potere in modo diretto senza l'intermediario massmediatico, distribuivano volantini porta a porta e coinvolgevano cittadini e commercianti, pian piano molti concittadini diventarono simpatizzanti e poi attivisti.

Alcuni facendo rete con banchetti, altri organizzavano eventi, altri diffondevano via Internet e altri ancora nei luoghi di lavoro, facendo proprio l'appello del "pazzo" Beppe "fate sentire ovunque la vostra voce" o ancora ispirandosi al sanguigno Alessandro "dobbiamo essere i Nuovi Carbonari". 
Durante la settimana studiavano leggi, Decreti legge, emendamenti, mozioni e interrogazioni parlamentari, per migliorare Dl impensabili, pensate che nel Femmincidio la partitocrazia inseriva di nascosto la TAV. Lo so che voi pensate sia assurdo, ma è davvero così.

Dei "Nuovi Carbonari" facevano parte anche Giulia, Manlio, Angelo, Luigi, Marco, Maria Edera, Carlo, Giuseppe, Alfonso, Tatiana, Carla, Vega, Tiziana, Vincenzo, Azzurra, Sergio, Silvia, Paola, Laura, Ivan, Andrea, Claudio, Davide, Mirko, Tommaso, ecc...

Tra gli enormi e innumerevoli problemi che la partitocrazia oligarchica (per farvi capire in modo semplice per noi del 2074, definiamola con un nome forte ma esplicativo, IL CANCRO DEL SISTEMA PAESE),
aveva creato, un problema che più degli altri toglieva il respiro al popolo dei nostri avi, ecco definiamolo, OSSIGENO DEL SISTEMA PAESE,
voi oggi non ci crederete ma questi burocrati avevano svenduto le Sovranità Italiane, prima fra tutti la sovranità monetaria, quella che vi ho spiegato alla fine dello scorso anno nell'ora Economia di base, subito dopo l'ora di Educazione Civico-Politica.

Avevano cominciato a svendere anche la Sovranità Alimentare e Idrica, quella idrica fu bloccata con un referendum e dopo due anni ancora il volere del popolo veniva calpestato, come d'altra parte, quello dei finanziamenti pubblici.

Per la Sovranità alimentare, volevano dare ai potentati stranieri il potere di gestire l'alimentazione di base, quindi i prodotti della terra. Volevano rendere illegale il sistema che i contadini usano da sempre, quello di tenere da parte le sementi migliori per l'anno successivo, rendere legali solo i semi OGM che furono volutamente creati sterili, quindi ogni anno i coltivatori avrebbero dovuto comprare nuovi semi, ovviamente a prezzo stabilito dal potente che deteneva il brevetto.

In tal modo avrebbero depredato il popolo di ogni libertà, MONETARIA, ALIMENTARE, IDRICA, DIRITTI SOCIALI, lavorare 14 ore al giorno con contratti precari e come dicevamo prima senza Reddito di dignità, fino alla morte per non pagargli la pensione accumulata con contributi versati ogni anno;
BENI PUBBLICI come immobili pubblici e privati, resi troppo onerosi da mantenere per carenza di denaro sufficiente, (bambini lo so che pensate sia fantascienza ma è proprio così. Noi siamo nel 2074 ma 60 anni or sono ai nostri avi accadeva questo e loro non riuscivano a capire che in Democrazia sono i Governi che devono aver paura del Popolo e non il contrario, continuando come schiavi a idolatrare il loro padrone che però in modo subdolo gli faceva credere che quella era la democrazia).

Queste persone che entrarono in Parlamento, sapevano che per il bene del popolo fosse necessario scardinare il sistema e cacciare TUTTI i colpevoli e conniventi dello sfascio, ma era altrettanto importante anzi VITALE riappropriarci delle nostre sovranità, prima fra tutte quella MONETARIA per poter a seeguire riprendere tutte le altre, ma non era possibile farlo se non in modo Democratico, quindi per volontà di popolo.

Il problema era che negli ultimi venti e più anni, la Videocrazia, aveva lavorato benissimo per il proprio scopo, terrorizzando i cittadini ripetendo come un mantra che se si fosse usciti dall'Euro, sarebbe stato un disastro, una catastrofe, la benzina (era il carburante, la forza energetica propulsiva per le automobili) sarebbe aumentata di due-tre volte il prezzo attuale, senza però mai fornire elementi e dati reali a supporto ma solo giochi di parole, o come si usava dire all'epoca SUPERCAZZOLE.

Ma uno sparuto gruppetto di Veri Economisti e studiosi, col passar del tempo sempre più accresciuto, anche loro liberi dai potentati nazionali e stranieri, anni prima decise di intraprendere questa crociata per l'uscita dall'Euro, tra i connazionali annoveriamo Claudio, Alberto, Lidia, Antonio M.

Tutte le emittenti nazionali, evitavano accuratamente, di trasmettere video-confronti tra economisti, le uniche TV che li trasmettevano erano quelle locali, con ovviamente bassi ascolti. La TV pubblica stessa si guardava bene dal farlo in quanto, da questi video confronti traspariva chiaramente la completa dissonanza della veridicità degli economisti che dichiaravano di voler rimanere nella moneta unica a cambio fisso, rispetto ai nostri eroi (ma per usare le parole di Claudio, Nuovi Carbonari), che invece da ottimi professori, spiegavano con dati e motivazioni sempre più ampie, il perché l'Euro fosse insostenibile e dovevamo uscirne quanto prima.

I cittadini liberi derivanti dall'idea di Beppe e del suo amico Gianroberto, non tutti preparati su temi macroeconomici in quanto normali esseri umani, non erano Tuttologi ed ognuno era preparato in materie diverse, proprio come accade oggi nel 2074. Inizialmente non erano tutti sicuri di cosa volesse dire realmente Euro o moneta sovrana, ma avevano già ascoltato Premi Nobel che dicevano una cosa ed altri che dichiaravano il suo contrario.

I due gruppi di "Nuovi Carbonari" si avvicinarono e capirono che fosse giunto il momento di unire i propri sforzi, visto che perseguivano gli stessi traguardi: il bene comune della nazione, il benessere della popolazione e della società in cui vivevano, la salute della propria terra, per i propri figli, nipoti e se stessi.

I "Nuovi Carbonari"  Economisti spiegarono ai "Nuovi Carbonari" eletti dal popolo e da questi sostenuti in questo avvicinamento, in modo preciso e dettagliato, le motivazioni della crisi economica e perché per risolverla bisognasse abbandonare la moneta unica a cambi fissi e reintrodurre con cambio 1:1, una valuta nazionale, affiancando questo processo con il ripristino della Banca d'Italia come prestatore di ultima istanza, al fine di calmierare i tassi d'interesse sui titoli del debito dello Stato Italiano.

Vista la grande essenza di democrazia che animava gli economisti, gli eletti portavoce e i due amici ideatori Beppe e Gianroberto, visto anche il sentimento che esprimeva il popolo verso il ritorno alla moneta sovrana e visto che la Costituzione impediva referendum in tal senso, decisero di spiegare le motivazioni reali della crisi strutturale in corso alla popolazione, con le stesse modalità usate per altri temi unite alle modalità usate sino a quel momento dai "Nuovi Carbonari Economisti" con l'ausilio di questi.

Forzarono a furor di popolo, con manifestazioni e petizioni via internet, (Internet era l'unico mezzo libero con il quale potevano diffondere a distanza, ma buona parte della popolazione non ne faceva uso per diversi motivi) la TV nazionale a trasmettere spiegazioni e confronti sulla base di quelli che abbiamo descritto prima, la partitocrazia cercò in un primo momento di difendere la sua posizione ma poi cercò di cavalcare l'onda popolare, ma ormai aveva già perso quasi completamente la sua credibilità e rimasero veramente in pochi a continuare a non voler capire.

La Forza politica fatta da cittadini liberi, aveva mantenuto tutto ciò che aveva promesso e aveva realizzato anche la Democrazia diretta, quella che per noi cittadini del 2074 oggi è consuetudine. Raggiunse un alto numero di iscritti in brevissimo tempo, così si organizzò una votazione in rete tra gli iscritti riguardo alla Sovranità monetaria. Forte della conoscenza ricevuta in quattro mesi di informazione a tappeto, dalla votazione risultò senza possibilità di fraintendimenti, chiaro che la strada da perseguire era la Sovranità monetaria.

A questo punto alle nuove elezioni, si presentò avendo tra i punti di programma:
Ci riapproprieremo da subito di una valuta nazionale, affiancando questo processo con il ripristino della Banca d'Italia come prestatore di ultima istanza.
Forti dell'immenso sforzo fatto per far conoscere ai cittadini le verità economiche, dei giochi di palazzo della oligarchia, delle continue promesse fatte in campagna elettorale dal vecchio sistema mai mantenute con le votazioni in Parlamento e per svegliarli dal torpore nel quale la Videocrazia partitocratica li aveva fatti sprofondare, la campagna elettorale stavolta venne svolta sia dagli ideatori, sia dai portavoce eletti nella tornata precedente ma in quantità enorme dagli attivisti precedenti e dagli innumerevoli nuovi, ricevendo per contro un risultato elettorale al di là di ogni aspettativa, quasi un plebiscito considerando da dove tutto ebbe inizio.

Le prime cose che applicarono una volta al Governo della Nazione, furono:

Reddito di cittadinanza in vigore dal primo mese successivo, Sovranità monetaria, Parlamento pulito, Politometro, fondi per la scuola pubblica, reddito dei parlamentari come dichiarato, Vera abolizione del finanziamento pubblico con introduzione di possibilità di donazione private fino ad un massimo di 500 (nuova moneta) a persona, Acqua pubblica, divieto OGM, Referendum propositivo, abolizione quorum, Recall per i parlamentari, Fondi per la piccola e media impresa.

Dopo due mesi le persone avevano già cominciato a respirare, dopo un anno l'Italia era sulla strada giusta per tornare ad essere tra le prime potenze economiche mondiali, ma questa volta con una classe politica che pensa esclusivamente al popolo, perché non legata a lobby, perché libera da ricatti di ogni sorta, perché intellettualmente onesti.

Insomma finalmente l'Italia iniziò ad avere una vera dirigenza democratica e capace, punti di programma elettorale sempre preventivamente discussi con i cittadini e puntualmente portati a compimento, procedendo a passo spedito in quelle riforme urgenti che servirono a salvare e ricostruire questo paese, non dal punto di vista dei soliti pochi ma dal punto di vista di tutti.

Fu così che ebbe inizio il Nuovo Rinascimento, potendolo riassumere così:
"Grazie ad un gruppo di cittadini liberi, riuniti dalla passione per il benessere del proprio paese, che iniziarono una rivoluzione pacifica culturale insieme ad una giusta strutturale svolta economico-sociale ed una buona dose di umiltà da parte di entrambi i gruppi di "Nuovi Carbonari", l'Italia ritrovò lo splendore di un paese che ancora oggi resta un esempio per tutto il mondo".
Testo e immagini dalla rete