ROMA,30 ottobre 2013 - "La maggioranza non accetta la proposta del M5S,
contenuta nella mozione sull'industria manifatturiera, di togliere L'IRAP sulle micro-imprese con un massimo di 10 dipendenti e 2 milioni
di fatturato. E' chiaro che se ne fregano delle Pmi e pensano solo ai
colossi dell'economia assistita guidati da amici e da amici degli
amici". Lo denunciano i deputati M5S in Commissione Attività produttive.
"Tra l'altro - aggiungono - i partiti delle larghe intese cadono in
contraddizione con loro stessi, visto che appena poche settimane fa,
nella discussione alla Camera sulla Delega fiscale, aveva accettato il
vincolo, da noi proposto, per il governo di definire il concetto di
'autonoma-organizzazione' in modo da escludere professionisti, artisti e
piccoli imprenditori dall'assoggettabilità IRAP".
I deputati M5S chiudono: "Nella nostra mozione l'impegno per l'esecutivo
ad 'assumere iniziative per abolire l'Imposta regionale sulle attività
produttive (IRAP) per le imprese con meno di 10 dipendenti e con un
fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro' è stato bocciato,
confermando ancora una volta che per questa maggioranza i programmi
elettorali sono carta straccia".
E questo è quello che sentite in TV
post di Contro il Regime.