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mercoledì 27 novembre 2013

MACCHINA DEL FANGO @DavBarillariM5S

è una locuzione della lingua italiana, diffusasi nel linguaggio giornalistico e politico per la sua potenza evocativa nell'indicare l'azione coordinata di un gruppo di pressione, che sarebbe volta, soprattutto per via mediatica, a delegittimare o a ledere la credibilità e l'onore di una persona giudicata come "avversario" del gruppo e perciò da intimidire, punire o condizionare.

Parte nel pomeriggio il nostro Presidente, Nicola Zingaretti, che con un gentile tweet afferma "Nel Lazio i 5Stelle presentano 1000 emendamenti e fanno ostruzionismo contro taglio società Regione. Noi tagliamo poltrone loro le difendono".
Infatti e' risaputo che il movimento 5 stelle e' nato proprio con l'obiettivo di difendere malfattori e pregiudicati, assumere dirigenti amici senza concorso e accaparrarsi tutte le poltrone disponibili. Forse davvero qualcuno ha creduto a questa divertente bestialita' di Zingaretti...cioe' che il movimento 5 stelle difende le poltrone. Strano, pensavamo che fosse proprio il Pd il maggiore esempio della spartizione delle poltrone in Regione, oggi come ieri. Di esempi ne abbiamo quanti ne volete.

Poi arriva come sempre Vincenzi, capogruppo Pd, che risalta sempre per la sua astuta e proverbiale capacita' di comprendere la complessa realta' politica della regione:
VIncenzi (Pd): Con ostruzionismo grillini tutelano sprechi e inefficienze - "La presentazione da parte dei grillini di oltre mille emendamenti...conferma l’inaffidabilità dei “pentastellati”. A parole predicano sobrietà e rigore e poi, nei fatti, tutelano sprechi, sperperi e inefficienze”.
Infatti Vincenzi si e' convinto che noi vogliamo mantenere Banca Impresa Lazio spa,Unionfidi Lazio Spa, Filas Spa e Bic Lazio Spa... le societa' che invece i paladini della giustizia Pd vorrebbero chiudere. Interessante. Forse l'avra' letto su Topolino, e sarebbe interessante sviluppare questa sua netta convinzione in presenza di un buon psicoterapeuta.
La realta' che sfugge cosi' bene a Vincenzi, e' che il suo partito vuole concentrare tutto in una bella e grande societa', la Sviluppo Lazio Spa, che tutti sanno che negli anni si e' distinta per onesta' e trasparenza. Mi sembra di ricordare dal programma elettorale che era il M5S (e non il Pd) a voler chiudere TUTTE le societa' inhouse, fonte di sprechi e clientelismo degli stessi amici dei politici che hanno governato in questi anni la Regione Lazio. E invece...che fa Zingaretti ? Non chiude le societa', ma le concentra in un'unica grande azienda. Ottimo. E bell'esempio di risparmio. Chi era interessato a mantenere le poltrone ? Il M5S o il Pd ?

"Spiace l’atteggiamento ostruzionistico dei grillini – conclude Vincenzi - e ci auguriamo un atteggiamento diverso dagli altri partiti di minoranza, con i quali siamo pronti ad un confronto sereno e senza pregiudiziali”.
Peccato che questa disponibilita' ad un confronto sereno non l'abbiamo ancora vista...a meno che bocciare tutte le proposte del M5S senza nemmeno leggerle e senza dare alcuna motivazione valida, significa essere "senza pregiudiziali". Forse Vincenzi parlava di un altro partito, ma sicuramente non del Pd che dimostra ogni giorno atteggiamenti prevaricatori e arroganti verso le proposte costruttive che portano le opposizioni, in aula e nelle commissioni.
E poi un "atteggiamento diverso dagli altri partiti di maggioranza" ? Questa fa proprio scompisciare. Insieme a noi anche il Pdl ha presentato per il prossimo consiglio centinaia di emendamenti...nessuna parola. Nessun anatema. Nessuna invettiva. Quindi fra Pd e Pdl c'e' una maggiore "vicinanza" ? Esistono due pesi e due misure ? Non mi sembra di aver mai ascoltato questi duri attacchi tutte le volte che il Pdl ha fatto ostruzionismo...anzi, il Pd stesso mi risulta che abbia fatto ricorso costantemente a questa tecnica quando nella scorsa legislatura era all'opposizione.
Ma quando loro erano all'opposizione allora si poteva fare ostruzionismo. Quando loro sono in maggioranza no.

Non siete ancora convinti ?
E' gia' avvenuto molte volte che Pdl e Pd siano giunti a inciuci e accordi fuori dall'aula, grazie proprio alla pantomima degli emendamenti ostruzionistici ritirati al momento giusto. Il Pd si e' spesso calato le braghe verso il Pdl. Noi forse domattina useremo uno strumento spiacevole, e' vero, ma ci hanno portato all'esasperazione perche' non sono disponibili ad ascoltare altri che loro stessi e con la scusa dell'urgenza fanno passare leggi e delibere a colpi di maggioranza. Cosi' fanno e lo abbiamo capito molto bene.
Useremo l'ostruzionismo....ma a differenza loro la discussione la faremo tutta in aula di fronte ai cittadini, e non nelle stanze chiuse dove si svende la politica in cambio di qualche vergognoso compromesso al ribasso.

Ma il top lo tocchiamo con gli outsider. Le stelle del cinema che intervengono per salvare i poveri consiglieri regionali in difficolta'. L'altra volta avevano chiamato non so quale parlamentare che dall'alto del suo scranno era intervenuto per portarci pillole di saggezza politica. Oggi forse lui era in vacanza e hanno tirato fuori dal cilindro un certo Argentin (chi e' ?):
Lazio: Argentin (Pd), M5S contro tagli predicano bene e razzolano male
''A quanto sembra i consiglieri del Movimento 5 Stelle nel Lazio stanno facendo ostruzionismo sulla sacrosanta riorganizzazione delle aziende regionali presentata dal Presidente Zingaretti e dalla sua Giunta, mettendosi di traverso ad un provvedimento di buon senso che punta a ridurre gli sprechi della politica tagliando le poltrone e gli enti inutili. E' proprio il caso di dire che i 'moralisti delle istituzioni' non perdono occasione per predicare bene e razzolare male. L'apriscatole da tempo, infatti, e' finito nel cassetto della loro cucina''.

Ecco qui una persona che brilla subito per la sua intelligenza. Credo non abbia letto nemmeno lei, oltre a Vincenzi, la legge che domani sara' discussa in aula. Forse si sarebbe resa conto che questa "sacrosanta" riorganizzazione, forse non e' cosi' trasparente e cosi' conveniente per i cittadini della nostra regione. Sicuramente sara' "sacrosanta" per chi decidera' (senza far sapere nulla al consiglio regionale, perche' nella legge non e' previsto) quali dirigenti tenere e quali lasciare a casa, oppure chi mettere ai posti che contano. Forse il valzer delle poltrone e' proprio quello che il M5S cerca di bloccare con questi 1000 emendamenti ? Lasciamo a questi geni della politica la risposta.
Riguardo l'apriscatole che e' finito da tempo nel cassetto della cucina...e' l'unica cosa sensata che ha detto Argentin. Infatti e' vero, abbiamo capito che l'apriscatole serve a poco ad intaccare questo sistema gelatinoso di potere all'interno della regione, dove la vecchia politica della Polverini si solo e' rifatta il trucco e ora "sembra" tutt'altra cosa sotto Zingaretti. Ma piu' scaviamo e piu' ci rendiamo conto che il sistema e' immutato ed immutabile. Troppi interessi e le stesse persone che continuano a gestirli.
Invece dell'apriscatole abbiamo capito che serve la fiamma ossidrica per intaccare questo spesso muro di corruzione, favoritismi e malaffare che ancora regna nella nostra istituzione.

Non poteva mancare la stampella della maggioranza, il listino bloccato del Pd:
Valentini: emendamenti fermano rinnovamento
"scelta demagogica basata sui vecchi riti di certa politica, a cui sembra che neppure il m5s sia immune"
e' da un po' di tempo che non venivamo definiti demagoghi, e ci mancava. Grazie a Valentini ce la siamo cavata bene. Pero' gli consigliamo anche di utilizzare le parole "ingenui" e "inesperti". Ah no...forse il fatto che abbiamo imparato proprio dal loro esempio che c'e' un modo per bloccare una legge inutile e dannosa.... e' per questo che non ci chiamano piu' ingenui e inesperti.
Forse abbiamo imparato troppo questa volta.

Chiudiamo in bellezza con un altro esponente Pd che non sappiamo se e' un consigliere regionale, un parlamentare o un consigliere di qualche municipio di roma...ma tanto non c'e' troppa differenza vista la profondita' della sua analisi politica:
Gasbarra: grillini innamorati del vecchio sistema politico
"i mille emendamenti...rappresentano una straordinaria contraddizione del movimento. sarebbe un tradimento della loro identita' politica e della missione che gli elettori hanno voluto affidargli"

Confermo con grande piacere a questo Gasbarra che infatti e' ben noto, e Beppe Grillo lo dice ad ogni suo comizio, che amiamo a non finire questo straordinario vecchio sistema politico e vogliamo mantenerlo il piu' possibile. Ok. Quanti hanno creduto anche solo per un secondo alle parole di Gasbarra ?

Forse la vera, unica, enorme, immensa contraddizione e' che il Pd si riempia la bocca in continuazione di parole come innovazione, trasparenza, cambiamento...e poi caschi a piene mani nel solito gioco (che ben conoscono) di "rimaneggiamento" della realta': lo hanno dimostrato con la chiusura di Malagrotta...venduta come grande e storica conquista (e invece imposta dall'Europa), per poi scoprire che i rifiuti li spostavano solo da un'altra parte, in un'altra bella discarica definita "sostenibile". Andate a chiedere ai cittadini di Cupinoro o Bracciano se loro sono felici che la loro discarica e' "sostenibile".

Oggi ci provano a prenderci per il culo con l'urgenza della chiusura di Banca Impresa Lazio (entro pochissimi giorni Banca d'Italia la liquiderebbe comunquea, anche senza il buon Zingaretti, ma questo non lo dicono) e con l'"accorpamento" di tante altre societa' in un unico grande calderone.... la Sviluppo Lazio spa.
Quante belle poltrone ci saranno da spartire in Sviluppo Lazio ? Quanti amici da sistemare ?
La torta come vedere e' ancora molto ricca e si puo' mangiare a piene mani.

Se non siete ancora convinti di dove sta la verita', o quanto la realta' sia stata rimaneggiata per vendere un altro buon prodotto della premiata ditta Zingaretti&Co...e quanto siano cattivoni i 5 stelle che rompono le uova nel paniere.....beh, seguite il dibattito domattina in aula, ma soprattutto ascoltate voi stessi tutte le proposte che fara' il MoVimento 5 Stelle.
La stampa siamo certi ci dara' uno spazio enorme, pari a ZERO. Quindi e' il caso di ascoltare con le proprie orecchie.

Forse scoprirete qualcosa di nuovo: chi ha davvero interesse nel mantenere le famose "poltrone". Davide Barillari