
Abbiamo già vinto, adesso andiamo a stravincere
Venerdì
scorso a Pomigliano, mentre Alessio Villarosa spiegava il nostro
reddito di cittadinanza un vecchietto, seduto sotto al palco, si
domandava quale copertura finanziaria avessimo trovato per questa proposta. “Qual è
la copertura finanziaria?” Alessio gli ha spiegato nel dettaglio dove
abbiamo trovato i soldi. Ieri sera a Palermo, in una delle decine di
ville che impreziosiscono una della città più belle del mondo
(inspiegabilmente meno visitata di Innsbruck), di fronte a centinaia di
cittadini, Claudia Mannino, Segretario della Camera, mostrava un power point sul bilancio di Montecitorio.
“La Camera spende tot. per questo, poi tot. euro per quest’altro”. Il
bilancio della Camera mostrato ai cittadini. Stavo assistendo ad un
miracolo! Pensate al condannato quando straparlava sui quattrini
dell’IMU da ritirare alle Poste. Ha mai avuto sotto la sua scena un
cittadino che liberamente si sia alzato per chiedere la copertura
finanziaria? Pensate all’X-FACTOR della politica messo in scena questi
giorni da Renzi, un buco con una camicia bianca intorno,
e raffrontatelo con una qualsiasi iniziativa (vi ho postato un altro
video di Pomigliano) del M5S sul territorio. Ma non lo capite che
abbiamo già vinto? “Grazie a voi per la prima volta ho letto la
Costituzione”. Questa frase me l’ha detta una signora ad Ascoli Piceno 2
settimane fa. Questi sono risultati incredibili in un Paese in mano
alle lobbies, un Paese controllato da mezzi di comunicazione controllati
dai partiti. Ma non vi rendete conto? Questo sta riuscendo a fare il
M5S. Denuncia, controllo, “scatoletta di tonno”, pratica testimoniale,
idee e progetti. Abbiamo mostrato cosa significhi fare opposizione,
abbiamo smascherato quelle “schegge impazzite” del PD, i rivoluzionari
dei social network come Civati, che salgono sui palchi a difendere la
Costituzione e poi, nel 98,2% dei casi votano come la Santanchè
(questo nonostante l’art. 67 della Costituzione, articolo innalzato a
baluardo dal PD contro il nostro concetto di democrazia diretta). Questo
facciamo, e lo stiamo facendo bene. Dovunque andiamo le piazze sono
sempre più piene, nonostante non ci sia Beppe. Tutti coloro che sono
informati ci fanno i complimenti e ci dicono “non mollate, siete la nostra voce”.
Denunciamo un Senatore con possibili legami con gruppi mafiosi e lo
obblighiamo a dimettersi dalla Commissione antimafia, denunciamo la
fondazione eversiva Vedrò e Letta
ci dice in aula che la stanno sciogliendo per conflitto di interessi.
Benarrivato Presidente del Consiglio! Il solo aver “minacciato” in
Parlamento atti estremamente forti, nonviolenti ma forti,
rispetto al possibile intervento in Siria ha obbligato il Governo, per
la prima volta negli ultimi 50 anni, a non assumere la consueta
posizione da scendiletto nei confronti dell’alleato USA. Un emendamento
di Roberta Lombardi (massacrata per aver “toppato” uno streaming – si
parla più di quello streaming in Italia che della trattativa Stato-Mafia)
ha permesso tagli sulle consulenze esterne della Pubblica
Amministrazione (buchi neri dove si smaterializzano i nostri soldi) per
oltre 25 milioni. Questi sono successi! Questo è
il M5S, un movimento libero che in soli 7 mesi, con il lavoro di tutti,
(di migliaia di attivisti che sono eroi, di Beppe, di decine di
deputati e senatori che tutti i fine settimana girano l’Italia) sta
svegliando coscienze, sta informando senza intermediari, sta generando
una partecipazione alla vita politica senza precedenti. Questo era il
nostro primo obiettivo. Se noi cittadini ci fossimo impegnati in
Politica maggiormente in questi ultimi anni i Berlusconi, i D’Alema, i
Monti o i Vendola non sarebbero mai esistiti. Il prossimo passo, dopo
esserci fatti le ossa all’opposizione, sarà il Governo. Punto. Si va a
governare. Le europee sono fondamentali. Se saremo
compatti sfonderemo quota 30%, poi si vedrà, ma se il M5S arrivasse in
Europa come prima forza politica non vorremmo mai stare nei panni di
Letta. A rivede le stelle!