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domenica 3 novembre 2013

Ormai sono circondati, non possono fare a meno di seguirci @GiuliaDiVita

Piano piano ci stiamo riuscendo, stiamo vincendo quel muro invalicabile di resistenze da parte dei partiti, sta già avvenendo nelle piccole cose, non so se ve ne siete accorti.

L’esempio più lampante è il voto palese per la decadenza di Berlusconi, la relazione presentata in giunta è a firma del Pd (e di chi se no?

Magari l’avrebbero lasciato fare a noi?

E’ il presidente che affida il ruolo di relatore) ma è chiaro a tutti che la battaglia è del Movimento 5 Stelle, siamo stati attaccati e aspramente criticati per questa pretesa di trasparenza, dal Pd stesso che insinuava stessimo cercando un modo per perdere tempo e fare salvo Berlusconi (noi, non loro che ci governano assieme… ahahahah!).

Siamo stati così pressanti, fastidiosi, quasi ossessivi che arrivati a un certo punto chiunque abbia ancora un minimo di dignità non può girarsi dall’altra parte, l’opinione pubblica ha poi giocato un ruolo fondamentale con iniziative della società civile azzeccatissime, insomma un bel gioco di squadra che ha finalmente vinto!

Li abbiamo veramente circondati, noi da dentro e voi da fuori!

Abbiamo costretto il Pd, o una parte di esso, a fare finalmente la cosa giusta, per una volta.

Una piccola grande vittoria.

Stessa cosa è successa questa settimana alla Camera sulla vicenda “pianisti”, deputati che votano per i colleghi assenti.

Da quando siamo entrati in Aula segnaliamo prontamente alla presidenza ogni movimento strano.

I primi tempi ricevevamo solo attacchi da tutti i partiti, accuse di voler infangare la Camera senza motivo, di inventarci irregolarità per gettare discredito su questo o quel parlamentare, venivamo additati come bambini dell’asilo che spiano il compagno di banco, moralistidelcazzo, ecc.

Ebbene, non ci siamo fermati e giovedì abbiamo fatto l’ennesima segnalazione, abbiamo insistito come nostro solito e finalmente la Boldrini ha fatto rimuovere la tessera dallo scranno del deputato assente, abbiamo insistito ancora per chiedere sanzioni disciplinari, non la sola rimozione della tessera e annullamento della votazione.

I bambini in visita in tribuna ci hanno applaudito, perfino i docenti, è seguita quindi la fila di deputati di Scelta Civica, Pd e Sel che si sono FINALMENTE associati alla nostra richiesta, prendendo seriamente la questione senza più deriderci o sminuire il fenomeno.

La Boldrini si è poi impegnata a sottoporre la questione in ufficio di presidenza.

Un’altra piccola grande vittoria.

E arriviamo forse all’evento più importante, la desecretazione dell’audizione di Schiavone, collaboratore di giustizia che 13 anni fa raccontò a tutta la commissione di inchiesta sul ciclo dei rifiuti cosa stava avvenendo nella Terra dei Fuochi e i pericoli per la salute dei cittadini.

Tutto è partito dalla richiesta dei nostri senatori ad Agosto, ai fari che abbiamo acceso sulla questione a partire dallo Spazzatour in Campania con 70 parlamentari e giornalisti in giro per quelle terre.

Adesso sono tutti impegnati a spartirsi i meriti di questo e di quello, se i documenti non sono più segreti è merito della Boldrini, il voto palese è merito del Pd, combattere i pianisti è da sempre una battaglia del “parlamento”.

Va bene così ragazzi, si prendano anche i meriti, l’importante è che le cose giuste vengano fatte, capisco il disappunto degli attivisti ma come sapete il cammino che abbiamo intrapreso è molto lungo e in salita, e poi chi ha occhi per vedere.

ci vede benissimo!

A riveder le stelle!

Giulia Di Vita
Portavoce M5S Camera