Cerca nel blog

lunedì 9 dicembre 2013

Il nuovo sport dei mezzi di distrazione di massa @OBertorotta


Ornella Bertorotta Portavoce M5S al Senato

Finalmente lo abbiamo trovato: il nuovo sport preferito dei mass media nazionali è tentare a tutti i costi di accomunare il MoVimento 5 Stelle a Berlusconi e Forza Italia.

Iniziò Lucia Annunziata, quando, all'interno della sua trasmissione "in mezz'ora" in onda su Rai3 tentò in tutti i modi di far dire ai suoi ospiti, i nostri Di Maio e Taverna, qualcosa che potesse incanalarsi verso quella direzione. Tentativo ovviamente respinto al mittente.

Da quel giorno, come obbedendo al "richiamo della foresta" (o della buona informazione, fate voi...), non c'è telegiornale di qualunque rete od edizione di qualunque quotidiano che non parli di asse M5S - FI, di linea comune all'opposizione, addirittura di possibile governo insieme.

Di questo personalmente li ringrazio, perchè mi danno la possibilità di rammentare due cose, cardini del M5S da sempre: la prima è che noi non ci alleiamo con nessuno se non coi cittadini... ma che sul singolo punto siamo disponibilissimi ad appoggiare (od essere appoggiati) da chiunque. Non vi è nulla di cui stupirsi se ieri insieme al Pd votavamo la decadenza di Berlusconi da Senatore, oggi insieme a FI chiediamo a gran voce di tornare alle urne. Si chiama coerenza, e mi rendo conto che, non facendo quest'ultima rima con inciucio, sorprenda molti, ivi compresi i nostri giornalai.

La seconda cosa che tengo a ricordare è che l'Italia è al 69° posto nella graduatoria sulla libertà della stampa nazionale, e questo non lo diciamo certo noi del M5S. Se occupiamo tale infima posizione, un motivo di certo ci sarà... e se noi da tempo ci battiamo per togliere i finanziamenti a questa stampa che da decenni è al soldo dei partiti, un motivo ci sarà!

In ogni caso, tagliamo la testa al toro: cade a fagiolo per "consolidare" l'asse M5S - FI la nostra proposta di questi giorni: togliere la scorta all'ex Senatore Berlusconi nonchè la guardia armata sotto palazzo Grazioli, sua residenza romana.
E' infatti scandaloso che la protezione (da cosa poi???) di questo pregiudicato debba essere pagata dai cittadini italiani. Se ritiene di correre rischi per la sua persona, si protegga a sue spese... noi vogliamo che la nostra polizia i delinquenti li arresti, non li scorti!!!

E adesso? Ci accuseranno di volerci alleare col PD in versione antiberlusconiana??? 

STAY TUNED.