M5S a sostegno del Comitato Esposti da amianto di Vasto
Lunedi 25 Novembre si è svolto un incontro a sostegno al Comitato Esposti da amianto di Vasto in occasione della discussione del Ricorso per Revocazione presso la Corte di Cassazione svoltasi il 28 Novembre. Assieme al Coordinatore animatore del Comitato Franco Cucinieri, tecnico Enea, erano presenti anche l’avvocato Ezio Bonanni, Presidente e legale rappresentante dell’Associazione ONA ONLUS-Osservatorio Nazionale sull’Amianto, Gianluca Castaldi senatore M5S, e il deputatoFederico D’Inca, primo firmatario del DDL che il Movimento vorrebbe presentare alla Camera.
La storia di questi lavoratori dura ormai da 10 anni ed è nota a tutti. Era il lontano febbraio del 2003 quando venne presentata la richiesta all’INPS per il riconoscimento per esposizione all’amianto e pochi mesi dopo, il 30 settembre 2003, l’inoltro dell’esposto alla Procura della Repubblica per i decessi accertati. Questi lavoratori hanno avuto ragione nei diversi gradi di giudizio, nei confronti dell’INAIL in I e II grado subendo anche parziali sconfitte come l’archiviazione del processo penale per la morte da amianto, causa mai dibattuta con regolarità di procedimento.
L’ultimo colpo ai danni dei superstiti dell’amianto è arrivato il 28 novembre 2013 quando laCassazione ha annullato con una sentenza, motivata con il mancato accertamento tecnico a determinare la quantità di fibre areo disperse, tutti i riconoscimenti pregressi per riconoscere il rischio espositivo presentato dal Coordinamento Esposti Amianto. Il provvedimento della Cassazione ha cancellato tutte le sentenze dei tanti giudici, come l’indagine INAIL, le perizie di nomina CTU, le relazioni di esperti, lo stesso NOE “Nucleo operativo Ecologico dei Carabinieri”, oltre alle dichiarazioni verbalizzate dei costruttori e fornitori degli impianti che confermato la cancerosa da amianto. E così facendo hanno cancellato anche i morti.
Di seguito il video completo della conferenza stampa.
