Usciamo dallo schema di MATRIX
Oggi voglio fare un ragionamento del tutto diverso. Non tecnico, ma sia
argomentativo che emozionale.
Non so quanti di voi abbiano visto il
film MATRIX.
Per chi lo ha fatto, bene, per chi non lo ha fatto, glie lo
consiglio.
Per chi lo ha visto: guardiamoci attorno. La nostra vita
è come Matrix, uno schema circolare e ripetitivo (la ben nota gabbia
del criceto) dal quale non riusciamo ad uscire, salvo poche nobili
eccezioni.
Che cosa è Matrix?.. E' uno schema nel quale ciascuno agisce per reazione a quello che gli altri fanno o che potrebbero fare.
E' uno schema nel quale ciascuno ripete all'infinito il suo proprio schema.
Nel quale proiettiamo sul comportamento altrui il nostro
comportamento.
Nel quale i rapporti interpersonali sono sempre una
riedizione l'uno dell'altro.
E' una gabbia per la mente
(cit. morpheus) per ciascuno di noi, l'altro è sempre uguale e a lui
applichiamo sempre le stesse regole.
Poi nascono le incomprensioni,
perché ci è impossibile uscire dallo schema e perché non riusciamo
contemporaneamente a capire il perché lo schema non funzioni.
Se sono
persone ci sono le liti, se sono nazioni ci sono le guerre.
Non importa
la scala, lo schema è quello.
E' lo schema del conflitto che è dentro
ciascuno di noi.
Lo schema di Matrix è semplice. Se vogliamo che il mondo cambi, che la società cambi, dobbiamo uscire dallo schema.
Non significa distruggere Matrix, quello è impossibile...
Matrix, nel
senso della sua essenza, è indistruttibile; può solo essere svuotata.
Le sue regole sono poche e chiare. alcune possono essere aggirate, altre violate, altre accettate (cit: morpheus).
Sta sempre a noi.
