Dire che stiamo facendo battaglia è poco. Sono giorni che alla Camera, tutti uniti con tanti emendamenti presentati al decreto Emergenze Ambientali ILVA e Terra dei Fuochi.
In Commissione Ambiente sono stati accettati, assorbiti o riformulati molti dei nostri emendamenti che hanno sicuramente e sensibilmente migliorato il decreto iniziale.
Ci sarebbe piaciuto puntare anche sulle bonifiche, oltre che su una visione complessiva del sistema rifiuti, produzione e riciclo.
Per questo e per altri motivi voteremo comunque contro questo decreto. In sintesi votiamo contro questo Governo. Che con i pasticci che ha combinato farà ingoiare tante pillole amare agli italiani ormai disorientati in questo tumulto di tasse.
Per questo e per altri motivi voteremo comunque contro questo decreto. In sintesi votiamo contro questo Governo. Che con i pasticci che ha combinato farà ingoiare tante pillole amare agli italiani ormai disorientati in questo tumulto di tasse.
Confusione e incertezza sulla tassazione degli immobili a partire dal 2014: Iuc, Tasi, Tari. Il pagamento della Mini-imu, la beffa della Tares, la figuraccia con il dl Imu/Bankitalia con la Bce, il debito pubblico che è ai massimi storici.
Confusione ed incertezza sulle riforme istituzionali. Come quella di riformare il Titolo V. L’alleanza Renzi/Berlusconi non ricorda che questa riforma costituzionale è stata voluta dai cittadini(oltre 10 milioni di italiani) che con il referendum si sono espressi a favore.
E hanno beneficiato di questa riforma le regioni guidate proprio dalle forze politiche dei due ormai alleati. E hanno approfittato del potere locale per sprechi e abusi.
