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mercoledì 23 aprile 2014

I mafiosi si pentono, i politici mai. Non sarebbe ora di confessare? @LuigiGallo15

I mafiosi si pentono, i politici mai. Non sarebbe ora di confessare?

italia
Siete ancora in tempo. Oggi con il #M5S non ci sono scuse. Non potrete dire di non sapere, di non aver capito. Perfino i mafiosi si sono pentiti ed hanno collaborato con la giustizia per l’arresto dei grandi boss. Anche i politici nei partiti possono farlo. Se iniziate a lasciare il vostro clan, che chiamate partito, per testimoniare dinanzi a tutti gli italiani, la storia ve ne sarà grata.
Chi difende la costituzione, le regole democratiche che non prevedono la ghigliottina, chi denuncia i soprusi verso i cittadini, chi si riduce lo stipendio e restituisce 4 milioni e mezzo alle piccole e medie imprese, chi rifiuta e lascia allo stato 42 milioni di euro di rimborsi elettorali, chi per coerenza non ha mai partecipato a nessuna elezione provinciale, chi fa solo 2 mandati e non è attaccato alla poltrona, chi invece di farsi 10 giorni di ferie e stare con la famiglia decide di contrastare un regime mediatico e stare tutti i giorni nelle piazze con 5 tappe in un solo giorno, chi riesce a far diventare legge 100 proposte di buon senso solo con il ricatto del C-Ostruzionismo, chi denuncia nome e cognome di lobbisti, immobiliaristi, mafiosi, indagati e condannati viene insultato ora dopo ora da tutte le trasmissioni televisive e da tutti i giornalisti tranne rare eccezioni.
Nello stesso Paese diventa un fatto che il fondatore di Forza Italia, Marcello Dell’Utri è condannato per concorso esterno in associazione mafiosa, che il Delinquente Berlusconi lo definisce EROE, che Cosentino esponente di spicco della Campania del centrodestra è in carcere perchè risulta vicino ai Casalesi che si sono occupati di sversare anche i rifiuti tossici in Campania; e in questo Paese le forze dell’ordine per vent’anni sono state alle dipendenze di delinquenti, collusi con la mafia e la camorra.
In questo stesso Paese TV e Giornali trattano il delinquente Berlusconi con i guanti di velluto e se il Presidente della Repubblica e il Presidente del Consiglio lo incontrano come se fosse un cittadino rispettabile posso solo considerarli collusi con chi delinque, con chi è condannato per mafia e indagato per camorra. Non ci sono chiacchiere che tengano.
In questo stato di cose possiamo andare avanti solo con la forza di tutti. Se arretriamo di un solo millimetro verremo spazzati via. Se invece altri cittadini liberi cammineranno al nostro fianco questi individui dovranno arrendersi e andarsene via con le mani alzate da questo Paese.